La ricetta di oggi la vogliamo dedicare alla nostra cara amica Sara, per farle gli auguri di un Super Compleanno in anticipo...è tutta per te tesoro!!!!
Per chi ama la cucina orientale gli involtini primavera sono davvero imperdibili ma consigliamo questa versione casalinga anche a chi non li ha mai provati. A noi hanno dato una discreta dipendenza e visto che è un bel po' che non ci aggiravamo nei pressi di un ristorante cinese, trovare e provare questa ricetta è stata davvero una gioia. Ci spiace non ricordare la fonte della ricetta, anche questa volta pescata nel marasma del world wide web e subito sperimentata in Casa Fiori.
Ingredienti
250 gr di farina
1 uovo
sale qb
acqua per impastare
olio di semi per friggere
Ripieno
2 carote
1 costa di sedano
1 mazzetto di cipolline fresche
mezzo cavolo cappuccio o verza
germogli di soia se vi piacciono (noi non ne abbiamo messi)
Iniziamo subito mettendo in una ciotola la farina setacciata, l'uovo, un pizzico di sale, un pizzico di maizena e 100 ml di acqua e impastiamo (se l'impasto è troppo morbido aggiungiamo un po' di farina, se troppo duro aggiungiamo altra acqua) fino ad ottenere un impasto liscio e bello sodo che lasceremo riposare per una mezz'ora.
Nel frattempo laviamo e sbucciamo tutte le verdure e tagliamole tutte a striscioline sottili. In una padella mettiamo a scaldare un paio di cucchiai di olio e facciamo appassire le cipolle. Una volta dorate aggiungiamo tutte le altre verdure e una tazza di acqua e copriamo con il coperchio, lasciando cuocere per 10-15 minuti a fuoco medio.
Riprendiamo la nostra pasta e dividendola in più parti, la stendiamo molto sottile con un mattarello infarinato o con la "nonna papera". Tagliamo le sfoglie in più rettangoli (ne dovrebbero venire circa 12/15 di dimensione approssimativa 13x15 cm) e adagiamo sopra ad ognuna un cucchiaio delle vederdure che abbiamo precedentemente cotto.
Ora arriva il bello.
Dobbiamo chiudere ogni involtino piegando prima il lembo inferiore verso l'interno, poi quelli laterali e infine quello superiore spennellandolo con un po' di acqua prima di piegarlo (in pratica dobbiamo fare una specie di busta da lettere solo che l'ultimo lembo lo chiudiamo dando una forma arrotondata alla nostra busta).
Procediamo per ogni involtino sistemandoli su un piatto. Mettiamo, poi, i nostri involtini per qualche minuto in frigo e nel frattempo facciamo scaldare l'olio di semi in una padella dai bordi alti.
Friggiamo gli involtini fino a che non diventano belli dorati, girandoli ogni tanto; tamponiamo con della carta assorbente.
Serviamo caldi con salsa di soia o agrodolce.
La "cina" è servita!!! (perdonateci ma non abbiamo resistito!)
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